Il godimento conosce tanti metodi per espletarsi, dei bei piedini da leccare possono essere uno di questi, bisogna farlo però nel modo giusto.

Per vivere bene il sesso, affinché esso possa far raggiungere l’apice del benessere a chi lo mette in pratica, non devono essere imposti limiti da nessuno dei componenti.

Purché ciò avvenga sarà sufficiente fare delle richieste, è importante quindi avere un dialogo di base grazie al quale puoi avere un confronto diretto. Soprattutto nel sesso è inutile lasciare segni oppure messaggi che il partner deve cogliere perché molto spesso potrai venire frainteso.

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Attraverso ciò si mettono in chiaro quali sono i gusti e le fantasie erotiche personali e si cerca di ottenere insieme la massima soddisfazione. Quando però ci sono delle divergenze, non bisogna fossilizzarsi ma trovare un punto di incontro e andare oltre.

È pur vero che il sesso è uno dei piaceri della vita ma, talvolta, nella vita di coppia è necessario fare anche qualcosa che faccia bene al partner più che a te stesso. Così facendo, dunque, avrai modo di non farti lasciare per qualcun’altro che sappia invece mettersi a sua completa disposizione sotto il punto di vista sessuale.

Uno degli aspetti in cui possono esserci delle divergenze è appunto tutto ciò che riguarda il mondo fetish. Quando si mette in pratica tale tecnica sessuale in qualche modo dovrai avere a che fare anche con i piedini da leccare.

Se ti piace l’argomento, ti consiglio di leggere anche questi racconti fetish, non ne rimarrai deluso. Nel momento in cui ti troverai davanti i suoi piedi, trattali come se fosse qualunque altra parte del corpo. Non ti lanciare in questa esperienza, però, se non hai superato del tutto quell’ostacolo della tua mente che ti ricorda quanto fosse igienico ciò che stai facendo.

Qualora decidi di vivere questa nuova esperienza sappi che dovrai farlo senza remore perché altrimenti il partner percepisce che ciò che stai facendo in realtà nn lo vuoi davvero.

Questo è uno degli errori peggiori che si possa fare nel sesso perché dopo lascerai ancora dell’insoddisfazione che farà al partner darà l’impressione come se non fosse avvenuto nulla.

Il sesso, e quindi anche il fetish, deve essere vissuto a pieno e se una cosa non ti va piuttosto non farla oppure cerca di parlarne con il partner per cercare insieme tuo lui o alla tua lei una soluzione. Tuttavia non potevi scegliere un posto migliore di questo per convincerti a leccare i piedi del partner leggendo i racconti delle altre persone forse capirai che non è così brutto come ti sembra.

Ogni volta che faccio sesso ho sempre pensieri che superano di molto gli standard delle azioni da fare durante esso, ciò mi porta quindi a viaggiare con la fantasia ed eccitarmi di più.

La mia fantasia più ricorrente è trovare qualcuno che abbiamo voglia di riversare le sue attenzioni sui miei piedini da leccare, quindi siccome non sono il tipo che immagina solo, ho provato a realizzare questo mio desiderio.

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Mi sono messo alla ricerca di qualcuno disposto ad effettuare questo gioco sessuale con me per poter provare così tale sensazione e vedere che effetto mi faceva. Ogni partner che ho avuto nei miei 24 anni, non ha mai voluto provare ciò e quindi mi ha lasciato con l’amaro in bocca, ma quando qualche giorno fa mi sono messa alla ricerca sul web, ne ho trovati tanti che non aspettavano altro.

Così girovagando tra diversi profili ed avendo modo di interloquire con più persone, ho trovato tre di loro che mi incuriosivano più degli altri, devo ammetterti che tra loro c’eran anche una donna di 33 anni che mi riempiva di complimenti.

Molti di quest’ultimi erano diretti alle mie estremità, visto che l’avevo mandato una foto, infatti nel vederli mi diceva che avevo proprio dei piedini da leccare. Ciò mi lusingava molto anche se mi sentivo attirata leggermente di più da Vittorio che da Giulia, mentre man mano che la conversazione andavano avanti ho escluso del tutto Samuel perché aveva modi di fare un po’ in contrasto con i miei.

Anche se devo ammettere che in quanto a piedini da leccare, quest’ultimo mi sembrava molto preparato, ma oltre ciò per me contano anche altri fattori. Ero così combattuta tra i due rimasti ma per non escludere nessuno ho dato appuntamento ad entrambi in giorni diversi, dando la precedenza a Giulia, così se non mi sarebbe piaciuto, mi sarei rifatta con Vittorio.

La ragazza in questione non abitava molto lontana da me, anzi aveva un non so che di conosciuto ma non ricordavo dove l’avevo vista, Vittorio invece abita a circa 15 chilometri, una distanza comunque non proibitiva.

 

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Il giorno dell’incontro con Giulia

Il giorno dell’incontro con Giulia ero alquanto emozionata anche perché con una donna avevo avuto una sorta di flirt dove ci sono stati baci ed un po’ di preliminari ma non ci sono andata fino ed in fondo.

Così mi sono lanciata in quest’avventura e vedere che effetto faceva, lei è passata a prendermi nei pressi di casa mia e ci siamo dirette ad un bar dove abbiamo approfondito la nostra conoscenza.

Nel dialogare si vedeva che aveva già tanta esperienza con sé, sia per quanto riguarda i piedini da leccare che il sesso in generale, anche da vicino poi i complimenti non mancavano.

Mi continuava a dire che le piacevano le mie labbra che anche se non erano eccessivamente carnose erano da baciare, ma ciò che la colpiva di più erano le mie lunghe gambe ben scolpite, infatti nel mio 1.79, si mostrava il fisico strutturato di chi ha fatto equitazione e pallavolo.

La conversazione si faceva sempre più divertente dove entrambe ci raccontavamo le nostre avventure sessuali, in quelle di Giulia però c’erano diversi aspetti fetish e ciò mi stava sempre più convincendo che avevo fatto la scelta giusta.

In una delle sue storie infatti mi ha raccontato di essere andata a letto con una ragazza unicamente perché aveva dei piedini da leccare e lei non poteva farsi scappare questa occasione.

Dopo un po’ che parlavamo abbiamo deciso di farci una passeggiata dove poi lei mi ha chiesto se mi andava l’idea di andare da lei e mettere in pratica la mia fantasia, in fondo c’eravamo incontrate per questo.

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Abbiamo iniziato a stuzzicarci e poi…

Così dopo diversi minuti siamo giunti da lei ed una volta nell’appartamento ci siamo iniziate a stuzzicare molto, tra baci e mani che volavano ovunque, l’atmosfera stava diventando molto piccante ed ogni nostro sguardo corrispondeva ad un sorriso.

La differenza d’età e la grossa mole di esperienze sessuali in meno che avevo io nei confronti di Giulia non si stava notando per nulla, anzi lei si complimentava con me per il modo di come baciavo e come giocavo sul suo corpo.

In pochi minuti ci siamo ritrovare con addosso solo l’intimo ma lei ha potuto notare che indossava un completino di pelle che l’ha eccitata davvero tanto, infatti quando mi ha visto così si è fiondata ancor più su di me.

La lingua sua la sentivo ovunque, iniziando dalle labbra fino a scendere tra le mie gambe, la voglia di lei era già tanta ma quando poi finalmente è arrivata ai miei piedi, il piacere è stato intenso.

Ha tolto le mie scarpe ed ha iniziato a leccare i miei piedi, ogni dito riceveva il passaggio nella sua bocca dove veniva leccato per bene ed in modo sensuale. Non possono non dire che Giulia con quella lingua ci sapeva fare davvero bene, sia quando baciava me che quando leccava i miei piedini, mi sentivo in estasi ed ogni suo tocco mi provocava effetti assai piacevoli.

Lei nel vedermi in tale stato mi sorrideva e mi incitava con frasi davvero hot, io di certo non ero da me e tra un nomignolo piccante e l’altro le impartivo ordini su come andare avanti.

Ogni sua frase usciva dalla bocca con la voce calda ed eccitata ed il riferimento ai miei piedini da leccare non mancava mai, ciò che mi mandava in estasi era proprio per come lo diceva.

Non avevo mai avuto modo di essere così sfrontata nel sesso ed impartire comandi, ma tale fattore mi stava intrigando davvero molto, Giulia stava tirando fuori da me la parte più perversa.

Per alcuni momenti infatti ho pensato che l’incontro che poi avrei realizzato con Vittorio due giorni dopo sarebbe stato ancora meglio di come lo immaginavo visto che stavo facendo esperienza nel fetish con Giulia.

Dentro di me infatti speravo che anche il mio partner futuro avrebbe agito sui miei piedini da leccare in modo così passionale come faceva la mia partner del momento. Intanto la lingua di quest’ultima non saltava un centimetro dei miei piedi ed ogni punto lo toccava nel giusto modo che aumentava il mio desiderio, mi contorcevo dal piacere e già tale azioni mi aveva portato un orgasmo.

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Non ero ancora sazia

Non ero sazia, volevo ancora andare avanti ed averne un altro ancora più intenso del primo, sapevo che lei sarebbe riuscito a darmelo, così le sue mani viaggiavano lungo il mio corpo dove si soffermavano di più su seno e tra le gambe.

La stimolazione del mio clitoride unita alla sua lingua sui piedi mi stava facendo vibrare tutta, le frasi che ci dicevamo erano diventate sempre più forti ed era palpabile la voglia che avevamo l’una dell’altra.

Così nell’impeto del momento abbiamo cominciato a masturbarci a vicenda e le nostre dita andavano a fondo nella vagina dell’altra dove le grida di piacere non riuscivano ad essere silenziose.

Le nostre lingue si toccavano ed ogni gemito risultava essere un incitamento a darci dentro ancora di più, l’orgasmo di entrambe non era lontano ed abbiamo continuato ancora un po’ prima di passare alla posizione del 69 che ci ha soddisfatto pienamente.

Tra lingua e mani è stato facile raggiungere l’appagamento fisico dove Giulia accarezza anche i miei piedi, prima di fermarsi per riprendere fiato ha avuto modo di darci ancora qualche leccata eccitante.

Ci siamo guardate per un po’ negli occhi senza dire una parola, dopo pero’ è partito un sorriso e la voglia di riprovare c’era tutta, ma ci serviva qualche altro minuto di relax. Prima di riprendere ci siamo fatte i complimenti a vicenda, dicendoci anche che sicuramente avremo avuto modo di rivederci ancora ed avere un’altra esperienza sessuale così forte e passionale tra noi.

Dopo esserci concesse il bis, ci siamo ritrovate davvero stremate e solo un bagno caldo fatto insieme ci ha rigenerato del tutto, ci siamo rivestite e ci siamo così salutate consapevoli che ci saremmo riviste presto.

 

Piedini da Leccare: conclusione di questa storia fetish

Nel tornare verso casa, ripensavo al tutto ed ero sicura che rivederla mi avrebbe dato le stesse emozioni, quelle che poi speravo di avere all’incontro con Vittorio, sperando che lui si fosse dimostrato bravo quando Giulia.

Ognuno ha le sue fantasie e deve metterle in pratica senza il timore di sentirsi giudicata o ferita, la sessualità deve essere vissuta perché le privazioni portano a stati d’animo poco piacevoli.

Quindi se condividi il mio pensiero dovresti aver trovato questa mia esperienza sessuale alquanto eccitante, credimi io nel proportela mi eccitavo ad ogni passaggio, sia perché mi è successa di recente, sia perché è stato tutto molto intenso.

Auguro infatti ad ogni persona di mettere in pratica ciò che veramente desiderate fare nell’ambito sessuale e nella vita, non c’è niente di più bello di vedere i propri desideri realizzati.

Per fare ciò occorre però trovare la persona giusta con cui farlo e che si dimostri all’altezza della situazione, gli esiti positivi di un evento così poi, possono portare a delle coinvolgenti conseguenze. Il sesso diventa qualcosa da vivere a 360 gradi ed anche dei piedini da leccare possono essere qualcosa da realizzare con estremo piacere.

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